Intervista con la flower designer Ottavia Bosco della Floricoltura Bosco. Da oggi un appuntamento nuovo, una volta al mese con un professionista del settore matrimoni.
Da oggi iniziamo un appuntamento nuovo.
Abbiamo pensato di farti conoscere alcuni dei nostri preziosi partner, professionisti del “settore matrimoni”, che stimiamo e con i quali collaboriamo, attraverso una serie di interviste dedicate per farti conoscere il loro lavoro e alcune curiosità che li riguardano.
Oggi si parla di fiori e flower design
Cominciamo con un’amica, Ottavia Bosco, flower designer emergente che abbiamo avuto la fortuna di conoscere diversi anni fa. Ottavia è persona di una sensibilità innata e dalla grande professionalità. Collaboriamo molto spesso insieme e la coinvolgiamo soprattutto per i matrimoni nell’area di Verona, dove organizziamo circa la metà dei nostri eventi ogni anno.
Ottavia, con la sorella Rachele, sua “partner in crime” nella preparazione degli eventi, assieme anche al resto della famiglia, possiedono una floricoltura molto conosciuta situata a sud di Verona. Tutto è partito da qui.
Le abbiamo rivolto alcune domande, per farti conoscere la sua storia e la sua filosofia.
Come hai iniziato a muovere i primi passi nel mondo dei fiori?
“Non c’è in realtà un come o un quando. È stato per caso, 10 anni fa, dopo aver concluso un’esperienza nel settore moda per un ufficio stampa a Milano. Ho iniziato a lavorare nella floricoltura di famiglia.
Per me la famiglia è un punto fermo. Potete immaginare! Io, un fratello e una sorella e due genitori…SUPER! Ci aiutiamo e ci sosteniamo a vicenda ogni volta che si presenta una difficoltà. La famiglia è la mia forza. Anche nei matrimoni lavoriamo insieme come una squadra, assieme anche ad un team di operatori professionisti da noi formati nel tempo.”
Cosa ami del tuo lavoro in particolar modo?
“La ricerca è alla base del nostro lavoro. Ogni anno dedichiamo molto tempo alla scoperta di oggettistica, tessuti, candele e mobili da tutta Europa. Amiamo acquistare a Londra, in Olanda e nei paesi scandinavi. Cerchiamo sempre di portare nel nostro bel paese una ventata di novità.
Il mondo dei fiori e delle piante è un mondo affascinante e coinvolgente, ti “rapisce” e non ti lascia più! Puoi esprimere te stesso senza limiti, può piacere o non piacere quello che crei, ma nessuno può dirti “è giusto” o “sbagliato”. Il bello è proprio questo!”
Qual è la tua formazione?
“Per quanto io sia nata nel mondo dei fiori, la necessità di una formazione era forte. Ho frequentato così un corso base di arte floreale. Questo mi ha permesso di muovere i primi passi e di approcciarmi in modo più professionale al fiore reciso. Ma non mi bastava. Dopo qualche anno, ho deciso di iscrivermi alla scuola di Annette Gottmann, Artigiana Floreale e Floral Coach. Due anni di percorso formativo non solo professionale ma anche personale. Un approccio più naturale e sensibile nei confronti della natura e all’ambiente circostante. Uno stimolo continuo a guardare con occhi diversi ciò che ci circonda e una ricerca della propria “identità” floreale. Quello dei fiori è un settore in movimento, veloce, che segue mode e tendenze, ecco perché seguo regolarmente corsi di aggiornamento in Italia e all’estero.”
Hai una tua “filosofia” nell’ambito floreale?
“La mia filosofia in ambito floreale? Non fermarsi mai! La ricerca per me è un punto fermo, essere curiosi e sperimentare. Nuovi materiali, nuove forme, nuove linee e accostamenti. Non limitarsi a ciò che è “comodo”, ma provare, sbagliare e provarci di nuovo. Farsi guidare dalla fantasia, dalla creatività ma soprattutto dal cuore.”
Come ti rapporti generalmente con chi fa il nostro lavoro di wedding planner?
“Credo nel confronto e nello scambio di idee, spesso portano ad una crescita. Questo è quello che cerco sempre di avere con le wedding planner. Un confronto costruttivo.”
Raccontaci quali saranno le tendenze 2021 nell’ambito del flower design.
“Difficile…Sicuramente il mondo dell’essiccato torna e si afferma ancor di più, con linee asimmetriche e decise. I colori sono naturali, neutri e terrosi.
In modo fluido però anche il colore prende piede. Linee più morbide, ma sempre spontanee e naturali. Colori decisi e prorompenti, senza limiti e molto audaci.
Anche nel nostro settore (anzi, soprattutto ormai), si sta cercando di sensibilizzare ad un approccio più green. Stagionalità, fiori a KM0 e “free floral foam” sono le parole chiave per questo 2021.”
Hai un sogno nel cassetto?
“Ho sempre avuto una passione forte per l’arte. Ecco da qui il mio sogno. Una serra, un contenitore “aperto” all’arte in tutte le sue forme. Mostre ed eventi mixati a food, musica e artigianato…uno spazio libero, che raccolga tutto questo.”
Ottavia, conoscendo te e la tua famiglia, siamo certe che la vostra energia, creatività e tenacia, saranno il motore per poter realizzare anche questo sogno meraviglioso che non vediamo l’ora di poter conoscere.
E per concludere vi lasciamo con una gallery di matrimoni realizzati assieme ad Ottavia le scorse stagioni.
Ti è piaciuto questo articolo? Ogni mese avrai modo di conoscere un professionista nell’ambito dei matrimoni, che si aprirà per raccontarci un po’ di sé stesso e della sua attività.
E non mancare la prossima settimana!
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